La statistica è stata rivelata da un sondaggio di Immobiliare.it. Le altre opzioni più quotate sono gli investimenti e le polizze vita.
Comprare una casa è il migliore investimento possibile per i propri figli. Questo, in sostanza, il pensiero di 3 italiani su 4 raccolto da un sondaggio di Immobiliare.it che ha intervistato circa 2000 utenti. “Il mattone – spiega il Board Member Carlo Giordano – si conferma la forma di investimento preferita dagli italiani. L’acquisto della casa, nel nostro Paese, assume anche un ruolo di previdenza complementare. Il mutuo diventa così una sorta di piano di accumulo che consente a chi raggiunge la terza età di non dover più sostenere il costo dell’abitare. E, se l’immobile è stato scelto con lungimiranza, ottenere anche una rivalutazione dello stesso”. Il 59,3% degli intervistati a favore della tesi di Giordano vorrebbe acquistare una seconda casa destinata esclusivamente ai figli. Il motivo è molto semplice: per il 27%, infatti, crede che l’acquisto di un immobile sia quasi impossibile per le nuove generazioni.
Le alternative alla casa.
Vi sono alternative, però, all’acquisto di una casa per i propri figli. Il 12% degli intervistati, infatti, vota per l’ingresso in fondi di investimento. Idea seguita in parte anche da un altro 7,2%, che spinge per le polizze vita. Le motivazioni dietro a queste scelte sono legate a preoccupazioni sui tassi di finanziamento e sulla mancanza di certezza sul futuro dei propri figli. Difficile, infatti, capire dove vorranno mettere radici. C’è anche chi giustifica la sua scelta data l’impossibilità di acquistare una seconda casa e chi, infine, ha paura che passi poi ad un’altra famiglia.
